Siamo ormai giunti alla terza edizione di Fuori Orario, il programma che Rete degli Spettatori rivolge al mondo della scuola e che rientra nel nostro più vasto programma A Tutto Schermo.
In questi ultimi due anni abbiamo raggiunto importanti obiettivi: 100 proiezioni e oltre 15.000 spettatori. Un risultato di cui andiamo fieri perché è la prova che tra i giovani che frequentano le scuole italiane è possibile suscitare curiosità e passione per il cinema italiano di qualità.
Nel corso dell’anno, i ragazzi hanno incontrato sia il cinema contemporaneo, con film come La ragazza del mondo di Marco Danieli, Mediterranea di Jonas Carpignano, Il più grande sogno di Michele Vannucci, sia grandi classici della storia del cinema, come La Battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo e Una giornata Particolare di Ettore Scola. La Rete degli Spettatori ha fornito ai docenti materiale didattico sui film e le proiezioni sono state accompagnate sempre dalla presenza di registi o esperti che hanno risposto alle tante domande dei ragazzi.
Quest’anno abbiamo inoltre avuto la grande opportunità di promuovere Il senso della bellezza di Valerio Jalongo, un film che ha il pregio di parlare di Arte e Scienza in modo inedito e coinvolgente. Il film è stato uno dei documentari più visti degli ultimi anni e, con un evento che non ha precedenti, è stato presentato nelle sale da oltre 100 scienziati.
In collaborazione con Officine UBU che ha distribuito il film e con INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), abbiamo avuto l’opportunità di proporre il film alla nostra rete di scuole, accompagnato in sala da fisici del CERN di Ginevra e delle varie sedi dell’INFN e il risultato è stato strabiliante: più di 50 proiezioni in 4 mesi in città di 15 regioni, dal Veneto all’Emilia-Romagna passando per il Lazio fino al Mezzogiorno: Calabria, Puglia, Campania, più di 7000 studenti hanno avuto l’opportunità di vedere un film che, nonostante il grande successo al botteghino, ha avuto difficoltà ad uscire in certe zone del paese, che troppo spesso rimangono isolate dalle rotte del cinema di qualità. Siamo fieri di aver costruito, grazie a una stretta collaborazione con i nostri partner, una rete nazionale di scuole in grado di accettare con entusiasmo le nostre proposte, anche se così lontane dal cinema commerciale. A riprova che l’intelligenza e la voglia di conoscere dei giovani è tutt’altro che sopita o appiattita su standard commerciali.
Per l’anno scolastico 2018-2019 stiamo studiando nuove iniziative di interazione tra Scuola e Cinema, e progetti che aiutino gli studenti a essere protagonisti di un percorso di ricerca e scoperta del linguaggio dell’audiovisivo. Ci prepariamo a lavorare ancora meglio: il fatto che finalmente sia partita una collaborazione tra MIUR e MIBACT per portare il linguaggio dell’audiovisivo e il cinema di qualità nelle scuole, è un grande traguardo che premia tutte le realtà come Rete degli Spettatori che da anni lavorano per questi obiettivi fondamentali per la crescita umana, culturale e civile dei giovani cittadini italiani. Continuate a seguire il nostro lavoro!