Che strano chiamarsi Federico

Anno:
2013
Durata:
93

Sinossi

Il film è un ricordo/ritratto di Federico Fellini, raccontato da Ettore Scola in occasione del ventennale della morte del grande regista.

Oltre la ricchezza del cinema di Fellini – patrimonio comune al pubblico di tutto il mondo – un devoto ammiratore dell’ineguagliabile Maestro rievoca il privilegio di averlo frequentato ed essere stato testimone della sua ironia e delle sue riflessioni su “la vita che è una festa”. È il racconto della loro conoscenza al giornale “Marc’Aurelio” nei primi anni ’50; dei loro incontri; degli amici comuni – come Maccari, Sordi, Mastroianni –; delle visite “di piacere” sui set dei rispettivi film; di Cinecittà, del Teatro 5 e di altre vicinanze che hanno cementato e fatto durare nel tempo la loro amicizia.

Dal suo debutto nel 1939 come giovane disegnatore, al suo quinto Oscar nel 1993, anno del suo settantesimo e ultimo compleanno, Federico viene ricordato da Ettore come un grande Pinocchio che per fortuna non è mai diventato “un bambino perbene”.

Un film fatto di ricordi, frammenti, momenti e impressioni sparse, ricostruiti e girati a Cinecittà, e alternati a materiali di repertorio d’epoca, scelti dagli archivi delle Teche Rai e dell’Istituto Luce.

Trailer:
Artistic Cast:
Tommaso Lazotti (Federico Fellini giovane) Maurizio De Santis (Fellini anziano) Giacomo Lazotti (Ettore Scola bambino) Giulio Forges Davanzati (Scola) Ernesto D'Argenio (Marcello Mastroianni) Emiliano De Martino (Ruggero Maccari)
Crew:
regia Ettore Scola sceneggiatura Ettore Scola Paola Scola Silvia Scola fotografia Luciano Tovoli scenografia Luciano Ricceri musiche Andrea Guerra costumi Massimo Cantini Parrini montaggio Raimondo Crociani produzione Payper Moon srl Palomar Cinecittà Luce con il supporto di MIBAC

Selezione film

La rete degli spettatori porta film di qualità nelle sale e nelle scuole, facendo incontrare il pubblico con registi, sceneggiatori e attori.