Io sono Li

Anno:
2011
Durata:
100

Sinossi

Shun Li lavora in un laboratorio tessile della periferia romana per ottenere i documenti e riuscire a far venire in Italia suo figlio di otto anni. All’improvviso viene trasferita a Chioggia, una piccola città-isola della laguna veneta per lavorare come barista in un’osteria.

Bepi, pescatore di origini slave, soprannominato dagli amici “il poeta”, da anni frequenta quella piccola osteria.

Il loro incontro è una fuga poetica dalla solitudine, un dialogo silenzioso tra culture diverse, ma non più lontane. È un viaggio nel cuore profondo di una laguna, che sa essere madre e culla di identità mai immobili.

Ma l’amicizia tra Shun Li e Bepi turba le due comunità, quella cinese e quella chioggiotta, che ostacolano questo nuovo viaggio, di cui forse hanno semplicemente ancora troppa paura.

 

Trailer:
Artistic Cast:
Zhao Tao (Shun Li) Rade Sherbedgia (Bepi) Marco Paolini (Coppe) Roberto Citran (Avvocato) Giuseppe Battiston (Devis)
Crew:
regia e soggetto Andrea Segre sceneggiatura Marco Pettenello Andrea Segre fotografia Luca Bigazzi montaggio Sara Zavarise musiche originali Françiois Coutourier organizzatore generale Nicola Rosada suono in presa diretta Alessandro Zanon scenografia Leonardo Scarpa aiuto regista Cinzia Castania casting Jorgelina Depetris costumi Maria Rita Barbera segretaria di edizione Gina Neri
Direction notes:
«L'idea del film nasce da due esigenze: da una parte la necessità di trovare in una storia, allo stesso tempo realistica e metaforica, il modo per parlare del rapporto tra individuo e identità culturale, in un mondo che sempre più tende a creare occasioni di contaminazione e di crisi identitaria; dall'altra la voglia di raccontare due luoghi importanti per la mia vita e molto emblematici nell'Italia di oggi: le periferie multi-etniche di Roma e il Veneto, una regione che ha avuto una crescita economica rapidissima, passando in pochissimo tempo da terra di emigrazione a terra di immigrazione. In particolare, Chioggia, piccola città di laguna con una grande identità sociale e territoriale, è lo spazio perfetto per raccontare con ancora più evidenza questo processo. Ricordo ancora il mio incontro con una donna che potrebbe essere Shun Li. Era in una tipica osteria veneta, frequentata dai pescatori del luogo da generazioni. Il ricordo di questo volto di donna così estraneo e straniero a questi luoghi ricoperti dalla patina del tempo e dell'abitudine, non mi ha più lasciato. C'era qualcosa di onirico nella sua presenza. Il suo passato, la sua storia, gli spunti per il racconto nascevano guardandola. Quale genere di rapporti avrebbe potuto instaurare in una regione come la mia, così poco abituata ai cambiamenti? Sono partito da questa domanda per cercare di immaginare la sua vita. Io sono Li è anche un punto di sintesi del mio percorso registico nell'ambito del cinema-documentario, attraverso cui mi sono occupato negli ultimi dieci anni principalmente di due temi: le migrazioni verso l'Europa (con A metà, A sud di Lampedusa, Come un uomo sulla terra e Il sangue verde) e il territorio sociale e geografico del Veneto (con Marghera Canale Nord, Pescatori a Chioggia e La mal'ombra). Le varie esperienze di regia con il cinema documentario mi hanno permesso di apprezzare il racconto non solo del reale, ma anche nel reale, aiutandomi a capire come con esso sia possibile scoprire la dimensione intima e profondamente umana della realtà, anche di tematiche urgenti ed attuali della società odierna. In Io sono Li ho voluto rispettare modi e stili conosciuti nel cinema-documentario, lavorando anche con attori non professionisti e scegliendo sempre location del mondo reale. Al tempo stesso la precisione e la sottigliezza del linguaggio cinematografico orientale e di alcuni importanti esempi del cinema indipendente internazionale sono state tracce importanti per riuscire a raccontare le atmosfere e i luoghi che ho scelto per questo film.» Andrea Segre

Selezione film

La rete degli spettatori porta film di qualità nelle sale e nelle scuole, facendo incontrare il pubblico con registi, sceneggiatori e attori.