Il sorpasso

Anno:
1962
Durata:
108

Sinossi

Bruno Cortona, nel caldo ferragosto cittadino, sfreccia sulla sua Lancia Aurelia a tutta velocità per le strade di una Roma deserta. Dietro il suo lato spaccone e godereccio si cela un quarantenne solo e malinconico. Alla ricerca di un telefono pubblico introvabile improvvisa una visita a casa dell’impacciato giovane a lui sconosciuto Roberto Mariani, rimasto a studiare giurisprudenza anziché andare al mare come tutti. Roberto, affascinato dall’esuberanza di Bruno, accetta la proposta di quest’ultimo: passare il ferragosto insieme. I due sconosciuti si ritrovano a viaggiare per tutta la costiera tirrenica per raggiungere la Toscana. Durante il viaggio verso il mare arriveranno anche a far visita ad alcuni parenti di Bruno, tra cui la figlia e l’ex-moglie. Il giovane Mariani sarà più volte sul punto di lasciare Cortona ma, nonostante la sbruffonaggine e l’invadenza di Bruno, deciderà di seguirlo e assisterlo fino all’ultimo fatale sorpasso.

Note a margine

Commedia amara apprezzata inizialmente molto di più dal pubblico e rivalutata poi dalla critica, è un perfetto esempio del passaggio dall’Italia educata e sognante del dopoguerra a quella godereccia, insolente e furba dell’epoca moderna. Il carattere dei due protagonisti ne sono un chiaro riferimento: il garbato universitario Roberto cederà il passo allo sfrontato Bruno che vive di espedienti e bugie. Il film può considerarsi capostipite dei “road movie”; Dennis Hopper, il regista del cult movie Easy Rider, si è ispirato a Il sorpasso per scrivere il suo soggetto. La visione di Dino Risi non è mai benevola né tollerante nei riguardi dell’Italia, la sua idea invece è atroce e pessimista. Il regista marca perciò gli aspetti più negativi della società, senza rinunciare tuttavia alle battute eccezionali di Vittorio Gassman che imprimono alla pellicola un ritmo inesorabile, godibilie e malinconicamente divertente.

Artistic Cast:
Vittorio Gassman (Bruno) Catherine Spaak (Lilly) Jean-Louis Trintignant (Roberto) Luciana Angiolilo (Moglie di Bruno) Claudio Gora (Bibi)
Crew:
regia Dino Risi soggetto e sceneggiatura Dino Risi, Ettore Scola, Ruggero Maccari fotografia Alfio Contini montaggio Maurizio Lucidi scenografia Ugo Pericoli musica Riz Ortolani produttore Mario Cecchi Gori
Direction notes:
Commedia amara apprezzata inizialmente molto di più dal pubblico e rivalutata poi dalla critica, è un perfetto esempio del passaggio dall'Italia educata e sognante del dopoguerra a quella godereccia, insolente e furba dell'epoca moderna. Il carattere dei due protagonisti ne sono un chiaro riferimento: il garbato universitario Roberto cederà il passo allo sfrontato Bruno che vive di espedienti e bugie. Il film può considerarsi capostipite dei "road movie"; Dennis Hopper, il regista del cult movie Easy Rider, si è ispirato a Il sorpasso per scrivere il suo soggetto. La visione di Dino Risi non è mai benevola né tollerante nei riguardi dell'Italia, la sua idea invece è atroce e pessimista. Il regista marca perciò gli aspetti più negativi della società, senza rinunciare tuttavia alle battute eccezionali di Vittorio Gassman che imprimono alla pellicola un ritmo inesorabile, godibilie e malinconicamente divertente.

Selezione film

La rete degli spettatori porta film di qualità nelle sale e nelle scuole, facendo incontrare il pubblico con registi, sceneggiatori e attori.