Hai paura del buio

Anno:
2010
Durata:
90

Sinossi

Bucarest è una metropoli molto diversa da come la s’immagina, così come Eva, vent’anni, dolce e orgogliosa come un’eroina della “nouvelle vague”, è molto diversa dall’idea che abbiamo delle “immigrate” rumene. Eva esce dalla fabbrica per l’ultima volta – non le hanno rinnovato il contratto – e decide che è giunto il tempo di partire. La sua meta è Melfi, sperduto paese dell’entroterra meridionale italiano, noto per l’enorme insediamento della FIAT che, come uno spazio ritagliato da un altro tempo e un altro mondo, seziona i campi neri, definendo con essi una cicatrice aperta tra la civiltà contadina e quella post-industriale. Trovata ospitalità da Anna, una sua coetanea che lavora nella fabbrica, Eva inizia a seguire un gruppetto di donne, poi tra queste ne sceglie due, infine una sola. Eva diviene la sua ombra, ne spia ogni movimento, ne conosce alla perfezione abitudini e occupazioni. Eva decide che è tempo di affrontare la sua preda in un faccia a faccia drammatico, un gioco al gatto e al topo in cui Eva è torturatore spietato e vittima inerme al tempo stesso. Eva e Anna sono finalmente vicine, finalmente libere; ma se Eva ha compiuto il suo percorso, quello di Anna è solo all’inizio.

Trailer:
Artistic Cast:
Alexandra Pirici (Eva) Erica Fontana (Anna) Antonella Attili (Madre di Anna) Alfio Sorbello (Bruno) Manrico Gammarota (Padre di Anna) Lia Bugnar (Katia) Andra Bolea (Amica di Katia) con Marcello Mazzarella (Mirko) e con Angela Goodwin (Nonna di Anna)
Crew:
regia, soggetto e sceneggiatura Massimo Coppola fotografia Daria D'Antonio montaggio Cristiano Travaglioli scenografia Paolo Bonfini costumi Roberta Nicodemo fonico di presa diretta Emanuele Cecere montaggio del suono Riccardo Spagnol organizzatore Gennaro Formisano aiuto regia Berenice Vignoli casting Barbara Braconi produttore esecutivo Viola Prestieri produttore associato Carlotta Caroli prodotto da Nicola Giuliano Francesca Cima una produzione INDIGO Film in collaborazione con BIM Distribuzione in associazione con MTV Italia con il contributo del MIBAC - Direzione Generale per il Cinema con il sostegno del Programma MEDIA della Comunità Europea distribuito da BIM Distribuzione
Direction notes:
«Hai paura del buio è un film che racconta la storia di due illusioni, piccole, inevitabili e complementari legate dalla materia "globale" che rende la piana di Melfi e i confini a est della nuova Europa luoghi dalle trame non tanto dissimili. Il modo in cui ho girato e montato il film - i rapidi passaggi e i lunghi piani sequenza, i tanti primi piani sullo sfondo del complesso industriale di Melfi, con i suoi campi a circondare gli enormi complessi delle fabbriche - più che una volontà esplicita e consapevole è la faticosa ricerca di ciò che è significativo nello scontro tra la realtà (ricostruita e non) e una nevrosi del guardare; un tentativo di mettere ordine nel caos attraverso la ricerca dell'essenzialità, del rigore, dell'astrazione. L'intreccio delle vite delle due protagoniste, il loro incontro, il dolore, la solitudine, la sensazione di sconfitta che affliggono l’una e l’altra sono anche la chiave per parlare di ciò che le circonda. Nei miei documentari non mi sono mai preoccupato molto della "morale della favola"; non è questo ciò che importa. Non credo in un cinema ideologico. Credo nella forza della storia individuale come motore di domande su quel che siamo, e in questo senso il mio film è un tentativo di cinema politico, tentativo che diviene efficace solo se giunge a essere linguisticamente autentico e coerente fino all’ossessione eppure decifrabile; un cinema che vuole provare a essere vicino a chi guarda, nella speranza di poter offrire la possibilità della bellezza.» Massimo Coppola

Selezione film

La rete degli spettatori porta film di qualità nelle sale e nelle scuole, facendo incontrare il pubblico con registi, sceneggiatori e attori.