Vincenzo Marra

Biografia

Vincenzo Marra è nato a Napoli il 18 settembre 1972. Nel 1996 abbandona la sua attività di fotografo sportivo per cimentarsi nel mondo del cinema. Alla fine degli anni Novanta ha scritto e diretto due corti, Una rosa prego e La vestizione. Il suo primo lungometraggio, Tornando a casa, prodotto nel 2001 da Amedeo Pagani e Gianluca Arcopinto e distribuito dalla Sacher, ha girato tutto il mondo e vinto 18 premi internazionali, tra cui i premi come “miglior film” della Settimana Internazionale della Critica a Venezia e come “miglior regia” al Festival di Valencia.

Successivamente firma due documentari: Estranei alla massa, che si aggiudica il “Premio Pier Paolo Pasolini” nel 2001 e partecipa a Locarno l’anno successivo, e Paesaggio a sud, presente nella sezione “Nuovi territori” del festival di Venezia 2003. Nel 2004 scrive e dirige il suo secondo lungometraggio, Vento di terra, prodotto da Tilde Corsi e GIanni Romoli e distribuito dalla Mikado. IL film ha ricevuto numerosi premi, tra cui il “Premio Fipresci” al Festival di Venezia, “miglior film” al Festival di Gjion, “film rivelazione dell’anno” della Semaine de la critique a Cannes, e la “Grolla d’oro” per il film più visto in festival internazionali. Vento di terra è stato distribuito in Italia, Francia, Belgio, Austria, Spagna, Canada, Olanda, Lussemburgo.

Nel 2005 è nuovamente presente a Locarno nella competizione video con un documentario dal titolo 58%. Nel 2006 dirige L’udienza è aperta, un’indagine sulla giustizia italiana dei nostri tempi, sulle sue istituzioni e i suoi protagonisti che, partendo dal Tribunale di Napoli, illumina la condizione dela giustizia in Italia. L’udienza è aperta ha partecipato alle Giornate degli Autori di Venezia. Nel 2007 è in concorso a Venezia con L’ora di punta, che racconta la storia di un giovane agente della Guardia di Finanza la cui ambizione lo porta a cedere alle lusinghe economiche della corruzione. Nel 2008 è in concorso al Festival di Torino nella selezione italiana Doc con Il grande progetto, documentario sulla riqualificazione urbana dell’ex sito industriale di Bagnoli. Il gemello è il suo ultimo lavoro.

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