Vincenzo Cannavacciuolo (Bobò)

Biografia

Bobò è un piccolo uomo sordomuto, analfabeta, incontrato da Pippo Delbono (in occasione di una attività laboratoriale) nel manicomio di Aversa, dove era stato rinchiuso per 45 anni. Pippo riconosce in Bobò e nella sua capacità gestuale i principi del teatro orientale che ha studiato. Gli elementi che Delbono aveva appreso dopo lunghi anni di training erano presenti come dote acquisita in Bobò, un attore capace di accompagnare con precisione il suo gesto teatrale nella totale assenza di retorica. Riesce allora a far uscire Bobò dalla sua “prigione” per portarlo con lui. Appare per la prima volta in scena nello spettacolo Barboni, nel 1997. Da allora è l’attore feticcio di tutti gli spettacoli e di tutti i film di Pippo Delbono. Nel film Grido è raccontata la loro storia.

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