Allievo di Giancarlo Giannini al Centro Sperimentale, dove si è diplomato nel 2006, il pugliese Nicola Nocella (1981) ha debuttato nel 2010 – dopo tanta gavetta – con Il figlio più piccolo di Pupi Avati, vincendo il Nastro d’argento e il Globo d’oro. Ha lavorato per registi come Chiesa, Pieraccioni, Andò, Ciprì, alternandosi tra cinema, teatro (Sangue impazzito, nei panni di John Belushi) e televisione (R.I.S. Roma). Sul piccolo schermo, più precisamente su Rai Tre, si è anche divertito a fare l’inviato speciale di Fabio Volo nel programma Volo in diretta. Il secondo Nastro d’argento l’ha conquistato nel 2011, per il corto Omero bello di nonna, come miglior attore protagonista