Alina Marazzi

Biografia

Alina Marazzi si è segnalata all’attenzione della critica e del pubblico internazionale con il suo primo film documentario Un’ora sola ti vorrei, ritratto della madre scomparsa attraverso il montaggio di sequenze filmate dal nonno paterno. Presentato a Locarno in Concorso video, il film riceve la Menzione speciale della Giuria, e in seguito il premio per il Miglior documentario al Festival di Torino. Dopo il successo di questo film ha realizzato Vogliamo anche le rose in cui ripercorre la storia delle donne dalla metà degli anni Sessanta fino alla fine dei Settanta per metterla in risonanza con il nostro presente conflittuale e contraddittorio. La sua formazione cinematografica avviene a Londra negli anni ’80; di ritorno a Milano realizza il suo primo documentario grazie al contributo di Filmmaker. In seguito alterna la regia di documentari per la televisione, il lavoro di aiuto regista per il cinema, la collaborazione con alcune realtà artistiche (Studio Azzurro, Fabrica), e l’attività di formazione anche in particolari realtà sociali (laboratori video in carcere).

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