La città ideale

Anno:
2012
Durata:
105

Sinossi

Michele Grassadonia è un fervente ecologista. Molto tempo fa ha lasciato Palermo per trasferirsi a Siena, che lui considera, tra tutte, la città ideale. Da quasi un anno sta portando avanti un esperimento nel suo appartamento: riuscire a vivere in piena autosufficienza, senza dover ricorrere all’acqua corrente o all’energia elettrica. In una notte di pioggia, Michele rimane coinvolto in una serie di accadimenti dai contorni confusi e misteriosi. Da questo momento in poi, la sua esperienza felice di integrazione gioiosa nella città ideale comincerà a vacillare.

Dalla Scheda PDF di approfondimento

Nessun processo può mai concludersi davvero, è sempre presto e ormai tardi, le parole “lei ha una nozione ingenua della verità” o “baso la difesa sull’attacco” si equivalgono e, nel finale, solo si passano fascicoli di mano in mano, in una catena continua di rimandi e attese. La lezione del film, utile ad approfondimenti sul tema della giustizia e della colpa, dell’illusione di giustizia perfetta e della salvaguardia legale (con il corollario di summum ius, summa iniuria), sia in senso realistico e attuale, sia per altri esempi di narrazione cinematografica e letteraria, potrebbe dunque filosoficamente centrarsi sull’inadeguatezza dell’uomo davanti alla verità.

Dalle Note di regia

Generalmente non abbiamo alcun bisogno di rendere conto delle nostre azioni in maniera fedele. Non siamo obbligati all’esattezza. Anzi, il racconto che facciamo di noi e della nostra esperienza è alimentato da forzature e integrazioni, invenzioni e ornamenti che rendono il discorso forse meno vero ma sicuramente più avvincente. Almeno, così crediamo. Possono capitare però nella vita dei momenti in cui le parole diventano cruciali.

Trailer:
Artistic Cast:
Luigi Lo Cascio Catrinel Marlon Luigi Maria Burruano Massimo Foschi Alfonso Santagata Aida Burruano e con Roberto Herlitzka
Crew:
scritto e diretto da Luigi Lo Cascio collaborazione alla sceneggiatura Massimo Gaudosio Desideria Rayner Virginia Borgi fotografia Pasquale Mari scenografia Ludovica Ferrario Alice Mangano macchinari e disegni Nicola Console costumi Maria Rita Barbera montaggio Desideria Rayner suono Fulgenzio Ceccon musica Andrea Rocca prodotto da Angelo Barbagallo per Bibi Film Rai Cinema in associazione con Banca Monte dei Paschi di Siena con il contributo del MIBAC e il sostegno di Regione Lazio Toscana Film Commission
Direction notes:
«Generalmente non abbiamo alcun bisogno di rendere conto delle nostre azioni in maniera fedele. Non siamo obbligati all'esattezza. Anzi, il racconto che facciamo di noi e della nostra esperienza è alimentato da forzature e integrazioni, invenzioni e ornamenti che rendono il discorso forse meno vero ma sicuramente più avvincente. Almeno, così crediamo. Possono capitare però nella vita dei momenti in cui le parole diventano cruciali. In queste occasioni, per fortuna rare, sbagliare una sillaba, mostrare delle contraddizioni, esibire incertezze nella ricostruzione degli eventi che ci sono accaduti, magari con una pronuncia perplessa, sono inciampi che possono segnare per sempre il nostro destino. La ricerca spasmodica della verità e la sua attestazione allo sguardo e all'ascolto degli altri, si pone allora, non solo come esperienza di conoscenza o come instanza morale, ma soprattutto come unica possibilità di salvezza.» Luigi Lo Cascio

Selezione film

La rete degli spettatori porta film di qualità nelle sale e nelle scuole, facendo incontrare il pubblico con registi, sceneggiatori e attori.